“Amore, c’ha nullo amato amar perdona” scrisse Dante.
Ma se qualcuno conosce AMORE, prego mi dia risposta, mi dia spiegazione.
Perché io “questo” amore non lo comprendo più.
Infantile, impreparato e ingenuo… troppo ingenuo fui.
Credetti in esso, morí per esso, ma esso ancora non mi bastava. Ne volevo in eccesso: sempre, ancora e ancora…una silente e dolce droga d’amore.
Logorante attesa di qualcosa che mai era, mai arrivava e mai a sufficienza, mai abbastanza.
Col tempo mi confusi io stessa, non sapevo più cosa desideravo e quanto fosse giusto richiedere e pretendere..qualcosa che non mi veniva donato.
L’amore non va elemosinato, lessi ma non compresi, al tempo.
Mi dovevo accontentare? Posi un silenzio di rabbia, che dentro bruciava forte.
Desolata per quell’AMORE, troppo grande e troppo bello… che forse non meritavo e non avevo.
Briciole, gocce e speranza,
implorai finisse tutto.
Persi me stessa in questo viaggio d’amore, che amore non fu.
A volte non è amore ma possessione, ossessione, fissazione, patologia. Donne che amano troppo di Margareth Atwood, leggilo, ti farà capire tante cose. 😊
Quell’amore risale ad anni fa. E no, non era amore…ma impieghai tempo a comprenderlo. Lessi quel libro e fu una bibbia ! Grazie per avermi lette 🙂