Tutto si capovolse!
Improvvisamente non amo ma vengo amata!
Come può essere? Non ne sono abituata.
È quasi rilassante, potermi abbandonare alla me che sono senza abbellimenti, é quasi sgravante
Nessuna responsabilità, forse noioso o meno eccitante.
Non comprendo chi sia, come possa, perché me; eppure così è .
Mi sta prendendo tutta!
Più confesso, più rimane;
più mi espongo, più mi prende;
più fuggo, più mi stringe;
più impazzisco, più mi ascolta;
Mi sta scegliendo ogni giorno..
sbalordendo me. Riflettendo, io non credo mi sceglierei con tanta cura, per sbaglio semmai
sconvolgendo me, distruggendo le mie fragili certezze.
Togliendo l’ossigeno della mia speranza. Mostrandomi l’amore univoco, cui mai volli cedere, credere, scendere.
Sarebbe il mio male nel mondo, ho sempre combattuto contro tali credenze.
Non posso aver amato chi non m’amó.
Eppure se così é, così fu, così sarà
Triste realtà che non volevo vedere
Vacua speranza che anneghi con l’amore che arriva!
W l’amore !! O no?
Eh più o meno. L’Amore si, l’illusione, l’ossessione e tutto ciò che d’amore si maschera non riesco ad apprezzarlo ancora:)
In effetti l’amore fa anche “paura ”
Difficile riconoscerlo, a tratti impossibile…si sa nascondere bene, il folle! 😀
Wooow… Non so come lo vivi ma è emozionante, no?
Emh…non sono un’esperta, ma credo che emozionante e sano sarebbe amare ed essere amati, in contemporanea e dalla stessa persona.
Per il momento le mie emozioni hanno avuto disfunzioni
Non è stato bello amare l’aria
come non è bello sentirsi amati e non poter dare nulla in cambio..
Spero a te sia andata meglio:)
Un bacio!
C’é una bellissima poesia di Donne sul tema…
Rendimi gli occhi sperduti,
oh troppo a lungo hanno sostato su di te;
ma poichè tanto appresero di male,
di modi affettati,
di false passioni,
così che
fatti da te
ciechi alla bella vista,
tienili tu, presso di te.
Rendimi il cuore inerme
che non un pensiero indegno potè macchiare;
ma se edotto da te
alla derisione
di ogni dichiarazione,
al tradimento
di parola e giuramento,
tienilo tu,
chè più non mi appartiene.
Rivoglio i miei occhi.
Rivoglio il mio cuore.
Che le tue bugie possa conoscere e vedere
e riso e gioia provare, quando tu
in angoscia dimorerai
e languirai
per qualcuno che si negherà
o si mostrerà infedele,
come te ora
É tristemente meravigliosa, nostalgicamente splendida:)
Chi è l’autore?
John Donne