E se arriva un momento in cui la paura arde forte,
brucia quanto l’Amore, quasi lo raggiunge?
Se realizzo di essere punto e a capo, innamorata!
Peggio di prima, più di prima….un pensiero fisso in ogni mio dove: lui.
Eccomi ricaduta nella dimensione del mondo a due! Quella in cui ogni cosa è riportata, rivisitata e rielaborata in una visione adeguata a noi, Noi Due: questo film vorrei vederlo con lui….devo ricordarmi di dirgli…..un giorno vorrei andassimo….dovrò fargli vedere quel luogo….chissà cosa ne penserebbe…..vorrei raccontargli quanto accaduto oggi… le mie giornate, le mie piccolezze, preoccupazioni…. desidero raccontargli me….!
È incredibile come in breve tempo, senza poterne tenere coscienza ci si immerga facile in questa nuova visione del mondo…tutto è a 2, per 2, in 2
La stessa immediatezza con cui tutto si può perdere. E non c’è sensazione più innaturale e asfissiante di doversi fare piccoli per rientrare nella dimensione singola del mondo, quando ormai il tuo “due” non è più tuo.
Di quanto dolore si provi quando ogni cosa ti ricorda lui, ogni luogo un’associazione, ogni persona un’analogia, ogni sorriso potrebbe ma non sarà il suo..
Di quanto faccia male quando il mondo prosegue, tutto è esattamente come prima e per te nulla è più lo stesso senza lui..
È proporzionale il rischio al piacere?!
È ragionevole amare per rischiare tutto ciò?!
Sentirsi pieni per ritrovarsi vuoti?!
Abbandonarsi con la paura di non ricomporsi?!
Concedersi con il timore di perdersi?!
Riesco solo a rispondere: “T’Amo.”
Piacevole e intensa riflessione. Solo chi ha veramente amato almeno una volta nella vita può scrivere così. Complimenti!
Grazie Michele, gentilissimo
Un abbraccio, ti auguro il meglio:)
Grazie, lo stesso vale per te. Ciao!
Hai ragione è terribilmente spaventoso, frustrante e doloroso, ma altrettanto eccitante. Perchè amare è vivere. Se continuassimo a trascorrere il tempo nella nostra solitudine saremmo peggio che vegetali. A che servirebbe andare avanti senza avere un minimo do speranza nel domani?
Speranza sempre, il mio problema è la paura. Una paura incommensurabile di amare ancora, come quando ti bruci e temi di riavvicinarti al fuoco, senza ricordare che se non ti avvicini troppo riscalda e fa del bene…;)
Cmq grazie Laura cercherò di non cedere al facile-orribile “salvagente” delle solitudine !
_ciò che si perde, ciò che si spezza, credo che siano solo le illusioni e i propri egoismi.
Felice di affondare gli egoismi!
Le illusioni…credo sia importante anche illudersi ogni tanto
_nn lo so ma credo che le illusioni siano anche peggio delle aspettative 😉
Sono peggio, assolutamente peggio
Ma l’essere umano credo abbia bisogno di illudersi, l’illusione della certezza in primis;)
_bisogno. Ecco un’altra parola magica 😉
Se magica si può dire la debolezza umana:)
_sorrido
Amare non significa perdere quella parte di sé inalienabile, per cui, pur amando, ti piaceranno le stesse cose che ti piacevano prima, manterrai le tue stesse idee e convinzioni, troverai posto nel tuo cuore anche per le persone che prima di amare erano per te tanto importanti. Questo nucleo di completezza, di consapevolezza di te stessa arricchirà il tuo nuovo amore e ti sosterrà nei momenti difficili, perché anche in amore, non sempre siamo una cosa sola. Tu esisti come persona “indipendentemente “dall’amore, questa è una garanzia, che tuttavia non ti toglie la speranza, anzi ti rende più completa.Quindi, niente paura!
Grazie Silvia, é una delle cose più vere e belle
Questo pensiero /concetto devo ancora impararlo, metabolizzarlo e forse un giorno…riuscirò ad applicarlo:)