Art.643 c.p
L’innamorato tavolta è incapace di intendere e di volere, talora è incapace
Ma amare non sarà mai riconosciuto quale reato!
E stavo dunque pensando a noi…a lezione non dovrei in effetti…ma il tema della “prodigalità dell’incapace” non mi entusiasma.
Al modo assurdo ed inspiegabile in cui sei entrato nella mia vita, avanzando fino a farne parte in una misura che ad oggi percepisco indelebile.
E di come mancherà nuovamente l’ossigeno se dovessi riuscirne, se mai dovesse finire, se dovessi dirmi “ciao”
Portandoti a scappare e fuggire da me, se non vorrai più, non riuscirai, non potrai…
Se…se…se…per quanti “se” potrebbe finire un amore
Spero percui in un unico forte “però” che ci mantenga intatti.
In quel caos di circostanze, relazioni, feste e serate con ragazze delle più varie cittadinanze.
In quell’assurda dimensione divertente ed eccitante che era la tua vita.
In quella perdizione che mi fu essenziale per comprendere cosa fare, chi essere e dove non proseguire.
In quel tutto dove nulla pareva serio, affidabile o reale… il mio sguardo aveva intravisto te
La mia mente provò a rigettarti quando il cuore si era invaghito.
Sempre in cerca dell’amore è il Cuore, lui non pensa mai alle conseguneze delle sue azioni sul fisico, sulla mente, sulla persona. Egoisticamente, emozionalmente, inconsapevolmente vive lui
Quante volte cercai di non ascoltare quanto mi stava accadendo, di rimanere al sicuro in quell’amore che non provavo e che mai avrei sofferto.
Quante volte cercai di ignorare il fatto che mi stavo nuovamente innamorando, che nuovamente avrei potuto patire, nuovamente avrei potuto concedere a qualcuno di farmi male, a te.
Quando cercai di fuggire la prima volta verso Gaeta, proseguendo senza sosta per Roma, sperando che i km mi allontanassero anche dal pensiero costante che avevo di te
Quando per la seconda volta mi precipitai su di un treno pur di non rimanere a te, pur di non soffrire ancora. E mentre quel treno veloce si mangiava i binari, verso nord desideravo annullarti dalla mia mente ad ogni stazione di più, nella speranza che giunta a casa avrei magari potuto scordarti.
Quella notte invece, addormentandomi scomodamente e angosciosamente lasciai il passato per farti spazio; per fare spazio a quello che avrei voluto fosse il mio futuro. E fu un terremoto !
Ho provato cacciandoti infantilmente ad ogni discussione, ad ogni litigata, ad ogni urla, incomprensione e difficoltà
Ancora oggi ogni tanto provo a non volerti, perché Amore Amare è terrificante per me, ti assicuro!
Affidarsi ad una persona senza sapere cosa questa farà realmente con te è alienante.
Concedersi senza riserve è devastante.
Desiderare, fantasticare e sognare qualcosa che potrebbe non essere mai è destabilizzante.
Eppure non riesco più ad esserci senza te
Mi porti via completezza, stabilità e serenità se ti allontani.
Le hai prese e fatte tue. Mi hai presa e fatta tua
Sono aria senza te.
Da parte mia, per quanto rapita e stordita, cerco di mantenere di tanto in tanto uno sguardo critico. Per non farsi fregare troppo facilmente!
WOW! chiamalo ..subito.
Chi? 🙂
Oddio studi anche tu Giurisprudenza?
Ahahah si…ormai porto avanti disperatamente
I primi anni la studiavo, ora mi sento più di inseguirla in attesa di una laurea;)
Cosa ti piacerebbe fare? Anche io la faccio. Che bello incontrare qualcuno che ha questa passione. Sei indietro?
No sono in corso e giusta con gli esami
Avrei voluto fare l’avvocato penale, ma la situazione attuale mi sta non poco demoralizzando…
Come mai? Bello penalista