A Natale ti proponi di essere più clemente, dolce e disponibile, oltre che di non mangiare troppo
Alla fine dell’anno i nuovi e buoni propositi
Intorno ai primi di gennaio tutto è all’incirca come già era.
Un ciclo ripetitivo annualmente, che porta con se sempre forte volontà e grande speranza
Il mio 2017 è iniziato in modo quasi incosciente,
come buona parte dei miei ultimi mesi.
Nel tentativo di pensare non capisco come e cosa sto vivendo; così, felice di star bene, non indago oltre.
Ricordo la famosa mezzanotte di passaggio dal 2016 al 2017, quando sul terrazzo iniziarono tutti a urlare il noto “- 10”, mi accorsi solo allora che stava cambiando un altro anno. Un anno che non saprei definire, ma indubbiamente ricco di amore, dato, ricevuto e finalmente condiviso.
Ma lui non era fuori con gli altri, fu quando andai per cercarlo, preoccupata di non riuscire a baciarlo alla mezzanotte che nel suo abbraccio, sul suo petto, sotto il suo calore, con le sue labbra mi sentii a casa, protetta, amata a felice.
Fu il mio capodanno d’Amore.
Oggi ancora tutto va veloce, ogni tanto le incomprensioni, i dubbi e le disperazioni.
Non comprendo bene
Non realizzo a pieno
Non ragiono e sviscero a fondo
Non desidero altro
questo il punto
-con l’Amore non si desidera altro-
L’abbraccio e il calore del corpo della persona amata, i cuori vcini… è il miglior posto dove stare… dove finire ed iniziare… 😍
Giusto Laura ❤
Ciao e buon anno…. Allora carissima ci inviti a non dover sentire il bisogno di altro ma di…. tutto? Grazie, si, necessitiamo di “tutto”, cioe’ di amore! Bellissimo articolo.
Grazie Romano ❤
L’importante è viverlo l’amore, anche con i suoi alti e bassi. Buon 2017
Altrettanto:)
Grazie!