La mattina è la parte più sensazionale della giornata, a mio parere…
Ogni mattina mi si rinnova inspiegabilmente l’illusione che potrebbe essere una bellissina giornata.
Periodicamente ciò non accade, in effetti vivo giornate alquanto periodiche, prevedibile e stazionarie…
Le giornate tipiche di lavoratori ad una scrivania o studenti aggrappati ai libri; manuali spessi, pesanti ed interminabili nel mio caso.
Pertanto mi rendo conto sia irrealistico e pretenzioso il mio desiderio di giornate emozionanti, vitali ed imprevedibili.
Ciò nonostante i sogni sono sempre stati la parte più bella della mia vita.
La mattina tutto deve ancora avvenire…ignoto è il pericolo più grande per la mente umana, illude si possa colmare di piaceri.
La mattina è poi avvolta in un velo di silente quiete e dolce calma, con quell’odore di brioches appena sfornate, che domina le via della città, un privilegio olfattivo cui solo i più mattinieri possono godere.
La mattina è inoltre quel momento in cui per prima cosa, ancora assonnata cerco dove posso aver lasciato il telefono la sera prima, per vedere l’ora primariamente.
Nonostante le mie migliori intenzioni non riesco a tenere un orologio funzionante al polso per più di qualche settimana.
Secondariamente cerco il telefono per connettermi con la mia persona. Si, siamo l’era degli smartphone e ormai il romanticismo passa anche attraverso loro. Ho bisogno di dargli il buongiorno.
Ci sono poi, nella vita, le mattine in cui questo non è possibile. In cui il destinatario di quel testo non c’è più…
Mattine in cui mi accorgo che spetta a me sostituilo e la mia persona devo diventare io stessa.
Io e me medesima abbiamo un rapporto alquanto conflittuale ormai da anni, riconosco essere uno dei punti fondanti dei miei insuccessi relazionali….
E così quelle mattine sono davvero tristi, nemmeno quel velo di speranza ed illusione mi pervade.
La magia si assenta e lascia il posto ad un irrefrenabile senso di vuoto, di sbaglio e di paura.
Eppure le scelte giuste fanno male, si sa.
Eppure non so dove andare…retrocedere al sicuro? Seppure un sicuro che non configura più la persona che sono e voglio essere o proseguire per ri-conoscere e ri-vivere della ragazza che sono ora diventata, dopo lui, dopo te?
Come per tutte le scelte importanti, la vita non riserva segnaletica alcuna.
Un tempo chiedevo consigli a chiunque, poi ho capito che intanto sbagliavo sempre di testa mia. Percui ormai nemmeno più quello sforzo interrelazionale.
Sono sempre stata atterrita dalle scelte…impietrita, immobile, terrorizzata! Incapace di decidere, di pensare lucidamente…le.idee si fanno gomitolo, il cuore impazza e io cado nel panico più assoluto.
Però vorrei tanto raccontarti… quello che mi accade, le solite assurdità della vita che colpiscono ognuno di noi e che mi piaceva condividere con te.
Le tue parole che spesso confortavano, i tuoi consigli di cui spesso facevo tesoro, anche laddove credevi li avessi ignorati.
Eppure fra qualche giorno sarei potuta ripartire…
Sarei anche stata bene…
Sarebbe anche stato inutile e sbagliato…avrei sostanzialmente prorogato un problema, che andava prima o poi risolto
So anche che ai distacchi non so soppravvivere,
mi rimane un pezzo sempre d’altra parte.
Il mio cuoricino già instabile e fragile, ogni volta perde un pezzo.
Un pezzo che solitamente non mi viene mai più restituito.
C’è chi dice che l’amore è per pochi, è un privilegio che solo alcuni incontrano e generalmente se ciò accade poi lo perdi.
*dal film di Catalina Aguilar Mastretta, Everybody Loves Somebody
Altri ancora sostengono che l’Amore come assoluto non esista, sono tanti diversi amori consecutivi che si vivono nell’arco di una vita.
Forse è come la mattina, anch’esso un’illusione.
Illude l’umanità di portarla in salvo, crediamo che l’amore sia tutto, ma non sappiamo amare.
Pensiamo sia l’unico vero obiettivo di una vita e intanto scordiamo di vivere.
Ruotiamo le nostre giornate alla ricerca dell’amore, senza comprendere che alla fine decide lui quando e perché arrivare.
Generalmente per insegnarci qualcosa ed ogni insegnamento è laborioso.
Sono cambiamenti solo se spaventano.
*subsonica
Smuoviamo tutto in base all’amore, senza cogliere che quando vuole fa le valige e riparte.
Per Amore a volte è giusto fuggire, altre restare, altre ancora evitare, non proseguire o neppure iniziare
Per Amore alle volte è necessario perdere tutto, per poi ripartire da zero. Soli.
Se solo per Amore si sapesse ciò che è giusto fare…
Il più grande quesito universale sarebbe risolto
E nessuno correrrebbe più frenetico, spaventato e assorto alla ricerca di questa risposta,
che non ci è dato sapere.
Ciao soffio, in primis buongiorno, ho letto ciò che hai scritto, tutto molto bello. Credo sia giusto fare ciò che stai facendo, se ti fa stare bene è la cosa migliore che tu possa fare.
Credo che stare bene sia una prerogativa ed un diritto di ogni essere umano.
Anche io sai ho chiuso una relazione, devo dirti che anche a me manca molto, anche se non era bellissima ne altruista, era semplicemente lei, il mio amore.
Oggi qui c’è un sole caldissimo, di quel caldo che riusciva a darmi solo lei, così imperfetta, viziata, egoista e bambina di alcuni punti,ma di quel calore che ti scioglieva il cuore e che ora non c’è più.
Soffio credo tu debba fare ciò che senti, mi chiedo se è la cosa giusta, ma solo tu puoi saperlo.
La mia compagna era tremenda aveva un caratteraccio, ma quando mi stava vicino tutto ciò che c’era attorno scompariva.
Sai se non vuoi perdere una persona coltivala, non far di che lei sparisca per sempre, se hai voglia di sentirla fallo. Vivere di rimpianti per qualcuno che si è perso è straziante. Ora ti auguro una buona e splendida e serena giornata e ricorda… Se dovrà essere sarà, a meno che quella persona non inizi ad aver paura di te, se vuoi partire ed andare da lui fallo… Se ti fa stare bene sentirlo chiamalo.
Io ho sempre fatto così…
Un bacio et abbraccio soffio… Sapessi lei come mi manca, ma quando una persona decide di fare il suo… Beh c’è poco da fare… Ciao ciao
Buongiorno a te!
Però…l’amavi proprio?! 🙂 hai ottimi aggettivi e modi per descriverla, rappresentarla e ricordarla!
Non pare tu abbia perso molto ….;)
La mancanza è intrinseca nella lontananza, non è sinonimo diretto di amore. Solo di qualcosa che prima c’era ed ora non più, ovviamente manca.
Non so se quello che sto facendo/ ho fatto sia giusto o meno.
So che ero stretta nella situazione precedente. Mancava l’aria, lo spazio, d’indipendenza e la libertà di gestirmi la vita, le scelte e le decisioni.
So che non vedevo alla lontana.
Mi sarei potuta godere i momenti, le presenze e le circostanze, uniche e meravigliose ammetto. Ma non mi pareva corretto, laddove non riuscivo più ad avare una visione futura della situazione.
Purtroppo durante la relazione ho deluso forse e sono rimasta delusa.
Non è stato come credevo, molto meglio talvolta, ben peggio tal’ altra
Ma si sa che le aspettative, esistono solo per essere boicottate dalla realtà.
Percui non volevo far sparire la persona o far si che avesse paura di me, solo salvarmi e salvare anche lui da me. Ero molto simile alla ragazza che hai descritto quando stavo con lui.
Ps: non riesco a leggere il tuo blog, ne avrei interesse, ma mi da da sempre come se la pagina fosse stata cancellata. Solo per spiegarti perché non ti ho mai più letto/ potuto leggere
Io ho perso parte della mia vita. Non era importante, di più. Quello che fai neanche io so se sia giusto o sbagliato, so solo che alla fine, la vita è fatta di momenti, da godere sempre, belli e brutti,.
Il futuro è incerto per chiunque e cambia da secondo a secondo.
Dico solo di non lasciare andare ciò che ti faceva stare bene. Ma di lottare per ciò che vuoi anche a discapito della persona che ami. Se ti ama, può restarci male, può soffrirne, ma resterebbe al tuo fianco se gli dimostrassi ciò in cui credi, gli dicessi, sempre la verità e saresti pronta da sola a pensare e prendere decisioni qualora ciò che ritenevi giusto risulti essere sbagliato.
Si l’amavo e l’amo ancora molto. Proprio per questo rispetto le sue scelte. Oramai sono 3 giorni che non la sento, nessuno dei due sa l’altro cosa faccia, ma di certo so che ancora oggi mi fido di lei e delle sue scelte, cosa che prima non ero in grado di fare… Simile a lei… Beh allora sei speciale… Amo anche te…
È vero, l’amore è come la mattina. Ci sono però altre e diverse forme d’amore, ma noi ci fossilizziamo su quella… la meno affidabile. Ho abbastanza anni per dire che è stato bello e giusto viverli: ma non sono la cosa più importante, anzi, spesso ci limitano.
Gli amori sono qualcosa di meravigliosamente confusionari, il più delle volte. Con gli anni siamo noi che credo poniamo ordine al caos 😉
Grazie del commento, un saluto!
Hmmm…. quanti ricordi che mi fai tornare a galla…. quelli in cui ho cercato in vano di salvare un amore che era solo mio… neanche corrisposto, è da allora che ho cominciato a credere che l’amore esiste solo nel mio cuore… di sicuro mi sbaglio ma come giustifico gli anni di solitudine?
Per me è come se ci fosse una maledizione, ma se Dio vuole, un giorno non sarà più così solo.
L’amore verso terzi capita, capita di provarlo, capita di donarlo e capita di riceverlo. Talvolta qualcosa coincide, altre volte semplicemente no.
L’unico amore che possiamo vivere senza limiti è quello verso noi stessi, verso i cari e gli amici. E non è minore di quello per un partner
Quando ti leggo capisco cosa voleva dire mia nonna quando diceva che “la vita è una fregatura”… vorrei avere di nuovo la tua età, ma col senno di ora 😀
Vorrei anche io la mia età con il senno che avrai oggi tu ! Ahaha ❤
La vita è.una fregatura solo perché la carichiamo di aaspettative e pretese, ma siamo nati abituati a fare ciò.
Sarebbe bella se tornassimo davvero a sorprenderci di ogni, semplicemente di tutto 😉
Ti garantisco che io sono una baby-inside, che si sorprende anche se passa una lumaca o spunta una foglia sulla pianta del balcone… il problema è un altro… ma è difficile da spiegare proprio perché io ho il senno del tuo poi, e tu no 🙂