“Lasciare significa:
lasciare che per un po’ le cose seguano il loro corso,
che si muovano liberamente senza il nostro intervento,
finché la direzione del loro movimento non si mostri spontaneamente.
Se rinunciamo a tentare di guidare le cose e quelle, muovendosi,
si allontanano da noi, lasciamole andare.
Molliamo la presa.
Se le lasciamo andare per la loro strada, ci rendiamo liberi per qualcos’altro.
(Bert Hellinger, Gli Ordini del Successo)”
La vita è un fluire continuo di fasi, salite e discese, gioie e difficoltà; un alternarsi continuo, inevitabile e a volte spietato, susseguirsi di situazioni che permeano ogni ambito dello sviluppo dell’individuo nelle sue relazioni interpersonali, potenzialmente riassumibili nelle due categorie primarie di amore e amicizia.
Cresciamo spesso con un’ossessione al possesso, imponendo un Io che si trasforma in Ego attraverso rapporti che, se non etichettati, siamo spesso incapaci di vivere con serenità. Un’assoluta necessità di certezza, di sicurezza che si lega ad una definizione: qualcosa, o qualcuno, deve essere “mio” per garantirne la presenza, o per preservarne il distacco. Non funziona quasi mai. Questi sono bisogni che si alleano alla propria distruzione, limitando la libertà d’essere, d’agire, e soffocando il corso della Vita stessa che riteniamo appartenerci, ma che è solamente goccia nel mare di un oceano di esistenza più grande.
molto molto molto saggio piccolo caro “Soffio”
Parole sagge, quelle del grande Bert, che affondano le loro radici nel solido fondamento d’esperienza di vita di decine di migliaia di uomini. Lasciare che gli eventi della nostra vita seguano il loro corso naturale, e non il corso che noi vogliamo imporre loro in base ai nostri parametri di giudizio di ciò che è bene e male per noi, è l’esercizio più difficile per noi uomini dell’Occidente, uomini del Tramonto. Dobbiamo tornare a confidare di più nell’ordine delle cose, nell’ordine e nel profondo contenuto di bene del nostro Destino – non importa quanto dure ci risultino le prove che siamo chiamati ad affrontare.
Grazie, Soffio, per aver voluto mettere in evidenza questa profonda riflessione sulla vita; tanto più che, espressa da Hellinger, assume una consistenza pressoché indistruttibile.
Aloha
Indistruttibile ed inconfutabile, condivido ❤