Vince chi ti apre il primo pensiero del giorno e ti chiude quello della notte.
Chi ti manca, sempre e comunque, persino se c’è, temi di perderlo.
Temo sempre di perdere, nel dubbio scappo per prima.
Chi ti appare nella mente, senza un perché. O meglio, il perché esiste
Vorresti fosse lì, dirgli ciò che provi, trasmettergli ciò che vivi.
Comprendi l’Amore quando lo hai logorato.
Eppure credo sia più forte, l’Amore
Almeno spero.
“Temo sempre di perdere, nel dubbio scappo per prima.” Io temo, invece, che questa non sia una buona idea.
“Vince chi ti apre il primo pensiero del giorno e ti chiude quello della notte”. Alla persona che amo mi ricordo scrivevo sempre buongiorno e buonanotte. Poi le scrivevo, la vedevo e la amavo per tutto il resto della giornata. Ma appena mi svegliavo le volevo dire grazie che esisti, grazie che ti ho conosciuto, grazie che mi sei vicina. Poi ci siamo allontanati, ma la penso ancora. Pensieri che ti tagliano l’anima, che ti feriscono, che ti isolano da mondo perchè lei in quel mondo non c’è più. Ricorda si ama veramente non tanto quando si gioisce per la presenza della persona che ami ma quando si soffre per la sua assenza. L’indifferenza è la fine dell’amore, l’assenza sofferta è il fuoco che brucia…
Ciao Nicolò, si vero…
Ti auguro di viverlo ancora, con lei o senza lei. Sai, non tutto quello che vogliamo è davvero ciò che ci fa bene ❤
Si ma si puó anche perdonare. E non fare confronti con madre, padre, ex e tutti quelli che ci hanno amato a modo loro ma anche ferito. Soffrire si. Ma anche confrontarci con gli altri, senza negare loro la parola, una dolce parola. Un incontro. Un poco del nostro tempo. Mi manchi. Sempre. Come Amica. Come persona vera che ha sofferto e soffre. E non sa distinguere chi, amandola le fa del bene senza nulla chiedere se non qualche attenzione, da chi amando pretende tutto e non da nulla. Ciao
Ne vincitori ne vinti. Ma quella effimera meravigliosa sensazione di essere amati, anche se non si ricambia quel sentimento. Anche se é corrisposto ma lei é quella che lo ravviva piú di me. Anche se quando lei lo spegne sono io a volerlo ravvivare. E basta un gesto. Un pensiero. Un saluto nottetempo magari.