… perché ci si innamora,
della persona giusta al momento sbagliato,
della persona sbagliata al momento giusto;
perché ci si perde, nell’Amore,
nelle contraddizioni e nelle paure, che lo contraddistinguono;
perché si vorrebbe crescere,
essere diversi e migliori,
ma il passato è più grande di noi
Amare
è il più nobile privilegio
e la più grave disgrazia.
Amare non è comune,
é per pochi condannati
e “Amore”è una parola sfruttata
“Per sempre”… “mai”….quante volte ho, ingenuamente, pronunciato e creduto in tali effimeri vocaboli…
Poi, il mondo ti fa crescere. Capisci che eri piccola, stolta e fiduciosa…ma;
poi cresci ulteriormente, quando comprendi che sbaglierei di nuovo… perché in Amore si sbaglia sempre qualcosa
Si chiama Amore perché riesce a compensare l’essere umano e le sue infinite ed eterne incapacità.
E seppure quelle notti non avevano fine,
erano le medesime
in cui noi eravamo già finiti.
No rimpianti no rimorsi!
La vita è il più grande flusso di meravigliosi e inestimabili errori,
grazie a quali siamo esattamente chi dovremmo essere, senza sapere chi saremmo altrimenti stati.
ciao Soffio ❤
“Quelle notti non avevano fine,
eppure erano le medesime
in cui noi eravamo già finiti.”
Poesia pura (al posto di avrei visto meglio ).
Brava Soffio: ormai in ogni tuo testo qualche verso spicca per profondo valore poetico (almeno per me). Continua così.
Un grande abbraccio.
Aloha
virginio
Nella parentesi avevo scritto: al posto di “in cui” avrei visto meglio “e”, ma quando si usano i caporali non so perché viene cancellato il contenuto.
Aloha
virginio
❤